30 novembre 2012

Inspiration: Klimt&Degas. Fashion Advertising.



Salve a tutti. Mi scuuuuuuso per l'enorme assenza , ma sono stata occupatissima con l'università. A proposito di questo, volevo mostrarvi due miei lavori che ho realizzato per l'esame di History of Art and  Dress. Ci avevano chiesto di realizzare due progetti di fashion advertising che si ispirassero ad un opera d'arte, di qualsiasi periodo storico. Io ho utilizzato due degli artisti che più mi appassionano, Degas e Klimt. In una giornata ho allestito un vero e proprio studio fotografico nel mio salotto di casa. Mia mamma e mia zia tenevano uno sfondo "casareccio", fatto con un lenzuolo giallo, il mio ragazzo sopra alla scala a fare le foto, in bilico tra il cadere e il rimanere in piedi. 
La mia amica Camilla si è prestata gentilmente e mi ha fatto da modella. Devo dire che sono molto soddisfatta del mio lavoro, molto improvvisato e fatto molto , anzi troppo velocemente. 
Vi lascio alle foto e vi ringrazio, perchè mi seguite lo stesso anche se io non sono attiva. Vi amo.

PS: Ovviamente le foto sono di mia proprietà nessuno ha la possibilità di usarle o salvarle. Grazie.
xoxo Audrey

Isprirazione

 Reinterpretazione

Ispirazione


Reinterpretazione

Scusate la faccia ma le notti insonni si sentivano molto.



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25 novembre 2012

Grazia.it: Blogger We Want You. Votate per me.



Il mio motto è "L'insuccesso è comunque frutto di un tentativo" , e ogni lasciata per me è persa. Oggi mentre ero in treno lavorando per l'esame di Martedì, sono finita su Grazia.it , nella sezione IT BLOG. Mi piace molto seguire in tempo reale più di una blogger che mi piace, e vedere i post più recenti tutti in una pagina.


La mia attenzione è quindi stata attirata, ovviamente , dalla nuova iniziativa di Grazia.blogger we want you
Ed è per questo che ho deciso di tentare. Grazia.it è un sito completo che spesso visito e leggendo alcuni articoli riesco a stare al passo con le tendenze , lo street style, le sfilate e il beauty.
Ho sempre amato scrivere di moda ed è per questo che ho aperto il blog, e pensare che sono già due anni che scrivo in questo mio piccolo spazio mi fa venire i lacrimoni di felicità.

Non credo di essere una IT blogger perfetta, ma la moda mi appassiona così tanto che ho sempre voglia di condividerla con tutti coloro che ne vogliono sapere sempre di più. Credo che nella moda non si smetta mai di imparare.


La moda è arte e tutti coloro che lavorano in questo mondo sono artisti. Nel mio caso ho scelto di lavorare come stylist. Sto imparando sempre di più cosa significhi praticare questa professione. Curare un immagine, che sia una campagna pubblicitaria, una sfilata, un editoriale, è molto difficile e impiega moltissimo tempo per essere ben strutturata. Uno stylist lavora a 360°, in tutti gli ambiti culturali, arte, musica , letteratura , moda , fotografia e chi più ne ha più ne metta, ricercando e scoprendo le mille sfaccettature del tema che sta trattando e scoprendo cose che magari lo ispirano per creare quella foto che vedremo poi , perchè no, in GRAZIA.IT.

 

Quindi miei cari, come grande grandissimo regalo di Natale, ( siamo veramente arrivati a Dicembre??) vi chiedo di votarmi cliccando sul Badge che ho messo qui a lato nel blog. 
Una nuova avventura sta per iniziare. Chissà come andrà a finire??.
xoxo Audrey


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11 novembre 2012

IntaWeek #5.


Quanto passa veloce il tempo, è una cosa impressionante. Sono indaffarata tutta la settimana e non ho più tempo di fare nulla. Ma il mio blog, rimane una delle mie magnifiche priorità. Bene, come al solito, riassumo la mia settimana tramite le foto di instagram
xoxo Audrey
























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10 novembre 2012

Money is the anthem Of success. Do you speak fashion?




Do you speak fashion? Ma anche no, dico io. Siamo arrivati al limite.  Ora, non so se sono io che sono diventata molto antipatica o sono gli altri che esagerano. Ci sta che Anna Dello Russo intervalli una parola in italiano e una in inglese senza un senso apparente, ma che tutti lo facciano mi sembra un po' eccessivo. L'abuso di parole come chic, fashionable, amazing, cool, strong, outfit, mood, attitute e chi più ne ha più ne metta, mi sta davvero dando sui nervi. Guardo Real Time e mi trovo Carla Gozzi e il suo Guardaroba perfetto, sì per mia nonna. Insomma ma chi è quella sarta che ridà "nuova luce" a quei poveri abiti che nulla avevano fatto di male, se ne stavano li nell'armadio teneramente accasciati al legno. 


Ma vogliamo parlare di queste blogger super poraccissime ( da notare il superlativo ) che proprio non riesco più a mandar giù?? No parliamone. Blogger che si credono di essere "la nuova Wintour de noartri". Non so se avete notato ma da quanto i brand hanno iniziato a collaborare con i blogger , questi ultimi hanno talmente innalzato la loro autostima che oramai non scrivono più post o comunque non parlano più di argomenti decenti. Le blogger quelle vere, quelle che stimo seriamente per la loro carriera e la dedizione che mettono in ciò che fanno, sono davvero poche e potrei anche fare nomi e cognomi se volete , aggiungendo anche una motivazione, blogger italiane e non. Lasciatemelo dire quelle escluse sarebbero moooooolte ma che dico molte, moltissime, compresa me credo.


Il fashion blogger è un personaggio di passaggio come tanti altri nel mondo televisivo o mediatico che scompariranno velocemente così come sono nate. Ma questa è una solfa che ho già fatto, inutile lamentarsi quando tutti hanno gli occhi foderati di prosciutto. L'argomento di oggi erano le parole fashion. Il fatto che mettiate parole "difficili" o che sentite in tv nel vostro discorso quando parlate di "moda" non fa di voi una persona che realmente sa di cosa sta parlando. 


Quindi vi prego, evitiamo di farci sanguinare le orecchie utilizzando aggettivi a caso per descrivere una sfilata...
"la donna Armani è strong, power ma nello stesso tempo rimane chic nel suo attitude". 
Ch..ch..che cosa?? Ma dove sono finite le persone del settore preparate, che spiegano il taglio, l'impiego dei tessuti e l'ispirazione iniziale della collezione. 
La moda è arte e cultura non una presa in giro, un circo in cui tutti possono salire sul trapezio perchè tanto sotto poi c'è la rete che ci salva il culo.

Torniamo quindi a dare a Cesare quel che è di Cesare. Gente là fuori si spacca il c**o , le pupille davanti al pc per fare ciò che altre persone fanno con molta superficialità e senza un minimo di professionalità. Sevi sentite toccati da questo post, sono felice. Io mi sono fatta un mio esame di coscienza, è arrivato anche il vostro momento, forse non tutto quello che abbiamo è meritato. Ma il mondo va così, dobbiamo farci l'abitudine. Come dice la mia Lana Del Rey 
"Money is the reason,We exist. Everybody knows it, It's a fact. Kiss, kiss."

xoxo Audrey





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